L’arte sui giornali. La rassegna stampa di oggi
La Fondazione Sandretto aprirà anche a MadridAnnunciata ieri dalla presidente Patrizia Sandretto Re Rebaudengo l’apertura dal 2019 di una sede spagnola dell’omonima Fondazione (giunta al 25simo anno di vita): avrà sede in una sezione del Matadero, l’ex mattatoio di Madrid, un'area di 165mila metri quadrati trasformato in un centro culturale. [la Repubblica; La Stampa]Vedi Roma e poi vai altroveGli ultimi dati del Ministero dello Sviluppo economico raccontano che i turisti di passaggio a Roma sono sempre tanti, ma restano per periodi brevi (2,6 giorni in media contro i 6,2 di Londra, per fare un paragone), e quasi sempre non tornano una seconda volta. [Il Messaggero]Il Mibact non sarà socio del Salone del LibroIl Mibact continuerà con il suo sostegno economico (600mila euro l’anno), ma non è intenzionato a entrare come socio nella Fondazione del Libro di Torino. Stesso discorso per il Ministero dell’Istruzione: così ha dichiarato ieri il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, aggiungendo che «il futuro della Fondazione, gravata da troppi debiti delle passate gestioni, resta incerto». [la Repubblica]Una performance ideologica troppo estremaMostra choc al Museo della scienza e della tecnologia di Milano: esposto un profugo chiuso in gabbia, per far riflettere sulla società multirazziale. Ma la sensibilità del pubblico è colpita in senso negativo. [Il Giornale]United States of ArtissimaLa prossima edizione di «Artissima» a Torino fa registrare un alto numero di gallerie straniere: sono il 62% del totale e provengono da quasi tutto il mondo. Unico continente escluso è l’Australia. [La Stampa]È finita l’avventura di Antonio Bonaventura Vittorio Sgarbi racconta la complicata vicenda e i numerosi spostamenti del ritratto di Antonio Bonaventura, parte del «Martirio di san Sebastiano» di Federico Barocci. Rubato dalla cattedrale di Urbino nel 1982 e ritrovato questa estate, dopo 35 anni torna nel suo luogo di origine. [Il Giornale]Un mosaico romano nel centro di TorinoRitrovato in via Santa Chiara a Torino, durante la ristrutturazione di un ex convento, un grande mosaico del II secolo d.C. in ottimo stato di conservazione. La ricchezza dell’opera denota la presenza in zona di abitazioni romane nobiliari. [La Stampa; la Repubblica]Uno scheletro di legno e sughero per le statue di DegasL’esame ai raggi X sulle statuette di Degas che andranno in mostra al Fitzwilliam Museum di Cambridge per ricordare l’artista nel centesimo anniversario della morte rivelano che cosa c’è sotto la cera: tappi di bottiglia e pezzi di parquet. [The Times 25-9]Riappare una città perduta fondata da Alessandro MagnoCon l’aiuto dei droni gli archeologi del British Museum hanno identificato a Qalatga Darbannd, nel nord dell’Iraq, i resti di una grande città risalente a oltre duemila anni fa. Potrebbe trattarsi di un centro fondato da Alessandro Magno nel 331 a.C. dopo la sua vittoria su Dario III di Persia. [The Times 25-9]Weitzman per le grotte della CantabriaA 75 anni Stuart Weitzman, noto creatore di calzature, ha venduto l’azienda e si è dedicato alle sue passioni artistiche. Innamorato delle grotte della Cantabria, nel nord della Spagna, in tre anni ha già devoluto 300mila euro per la conservazione di questo sito archeologico e delle sue pitture preistoriche. [El País 25-9] ...